La Riabilitazione della Mano
e dell’Arto Superiore
Principi, Metodologie e Obiettivi
La riabilitazione della mano e dell’arto superiore rappresenta un processo terapeutico altamente specializzato che si inserisce in un percorso di cura e/o prevenzione di condizioni patologiche a carico dell’arto superiore siano esse di origine traumatica, degenerativa, infiammatoria o neurologica. È altresì un trattamento imprescindibile nel percorso di cura di pazienti che sono stati sottoposti a intervento chirurgico alla mano in quanto ottimizza o completa l’atto chirurgico stesso.
La riabilitazione per essere efficace richiede una profonda comprensione dell’anatomia funzionale, della biomeccanica, della fisiopatologia delle diverse condizioni e dei principi della guarigione dei tessuti, nonché una vasta gamma di tecniche e metodologie terapeutiche applicate da professionisti altamente qualificati.
Questa disciplina specialistica mira a ripristinare una funzione, alleviare il dolore, ridurre eventuale edema e recupero del range di movimento migliorando così la qualità della vita attraverso un approccio terapeutico personalizzato e basato sull’evidenza scientifica.
Può includere:
- Esercizi fisici mirati per migliorare mobilità e forza
- Terapia occupazionale per il recupero delle attività quotidiane
- Tecniche di mobilizzazione articolare e tissutale
- Uso di ausili o tutori personalizzati
- Trattamenti fisici (come elettrostimolazione, TENS, paraffinoterapia)
- Educazione del paziente su ergonomia del gesto, posture corrette e prevenzione delle recidive
La riabilitazione viene eseguita da fisioterapisti o terapisti occupazionali regolarmente iscritti all’Albo Professionale di competenza che abbiano seguito un percorso formativo specifico come il Master Universitario in Riabilitazione della Mano e che siano afferenti all’Associazione nazionale di riferimento (AIRM), acquisendo così titolo e competenze di Terapista Mano certificato.
Principi Fondamentali della Riabilitazione
della Mano e dell’Arto Superiore
La riabilitazione della mano e dell’arto superiore si basa su una serie di principi fondamentali che guidano la valutazione e il trattamento:
Valutazione Completa e Specifica
Il processo riabilitativo inizia con una valutazione dettagliata che include l’analisi della storia clinica del paziente, l’esame fisico specifico (valutazione del dolore, dell’edema, dell’articolarità, della forza muscolare, della sensibilità, della coordinazione e della funzionalità), l’analisi del movimento e delle attività della vita quotidiana (AVQ) e, se pertinente, la valutazione psicosociale.
Definizione di Obiettivi Realistici e Misurabili
In linea con la richiesta medica ed in collaborazione con il paziente, vengono definiti obiettivi riabilitativi specifici, misurabili, raggiungibili, rilevanti e temporalmente definiti (SMART). Questi obiettivi possono riguardare il recupero dell’articolarità, della forza, della destrezza, della sensibilità, la riduzione del dolore e dell’edema, e il ritorno alle attività funzionali desiderate, sia lavorative che di vita sociale e sportiva.
Approccio Individualizzato e Personalizzato
Ogni piano di trattamento riabilitativo è adattato alle esigenze specifiche del paziente, tenendo conto della diagnosi, della gravità della condizione, delle comorbilità, del livello di attività pre-infortunio e delle aspettative individuali.
Intervento Multimodale
La riabilitazione efficace spesso integra diverse modalità terapeutiche, tra cui la terapia manuale, l’esercizio terapeutico, l’utilizzo di ortesi, le terapie fisiche strumentali, l’educazione del paziente e la modificazione delle attività.
Coinvolgimento Attivo del Paziente
La partecipazione attiva e consapevole del paziente al processo riabilitativo è fondamentale per il successo del trattamento. L’educazione del paziente riguardo alla propria condizione, alle strategie di autogestione e all’importanza dell’aderenza al programma di esercizi domiciliari è un elemento chiave.
Progressione Terapeutica Basata sulla Risposta
Il piano di trattamento viene costantemente monitorato e adattato in base alla risposta del paziente, ai progressi raggiunti e all’evoluzione della condizione.
Comunicazione Interprofessionale
Una comunicazione efficace e continua tra il terapista della mano, il chirurgo, il medico curante e altri professionisti sanitari coinvolti è essenziale per garantire una gestione coordinata e ottimale del paziente.
Metodologie e Tecniche Terapeutiche
nella Riabilitazione della Mano e dell’Arto Superiore
I terapisti della mano utilizzano una vasta gamma di metodologie e tecniche terapeutiche per affrontare le diverse problematiche dell’arto superiore:
Terapia Manuale
Comprende tecniche pratiche volte a migliorare la mobilità articolare (mobilizzazioni, manipolazioni), la flessibilità dei tessuti molli (stretching, tecniche miofasciali), ridurre l’edema (linfodrenaggio manuale) e alleviare il dolore.
Esercizio Terapeutico
Programmi di esercizi specifici e progressivi mirati a ripristinare e migliorare l’articolarità (esercizi di mobilizzazione attiva e passiva), la forza muscolare (esercizi di rinforzo isometrici, concentrici ed eccentrici), la resistenza, la coordinazione, la destrezza e la propriocezione.
Gli esercizi possono essere eseguiti a corpo libero, con l’utilizzo di pesi, elastici, tavole propriocettive e altri ausili.
Ortesi e Tutori
La realizzazione e l’applicazione di ortesi e tutori su misura (statici, dinamici o funzionali) rappresentano un elemento fondamentale nella gestione di molteplici condizioni.
I tutori possono essere utilizzati per proteggere le strutture lesionate, immobilizzare un’articolazione, supportare o assistere il movimento, correggere deformità, ridurre il dolore e l’infiammazione.
I materiali termoplastici modellabili consentono la creazione di ortesi personalizzate che si adattano perfettamente all’anatomia del paziente. Non esiste tutore preconfezionato, ma custom made sulla mano del paziente in base alle richieste e prescrizioni mediche per il paziente e secondo principi scientifici e studi di settore.
Terapie Fisiche Strumentali
Diverse modalità fisiche possono essere utilizzate come adiuvanti nel processo riabilitativo per la gestione del dolore, dell’infiammazione e dell’edema, e per favorire la guarigione dei tessuti.
Queste includono la crioterapia, la termoterapia (impacchi caldi, ultrasuoni), l’elettroterapia (TENS, NMES), la laserterapia, la magnetoterapia, le onde d’urto e la tecarterapia.
La scelta della modalità più appropriata dipende dalla specifica condizione e dalle evidenze scientifiche disponibili.
Rieducazione Sensoriale
In caso di lesioni nervose o alterazioni della sensibilità, vengono implementate tecniche di rieducazione sensoriale per migliorare la discriminazione tattile, la propriocezione e la consapevolezza della mano nello spazio.
Rieducazione Funzionale e Terapia Occupazionale
Questa area si concentra sul recupero delle attività della vita quotidiana (AVQ), delle attività lavorative e delle attività di svago.
I terapisti occupazionali forniscono strategie, adattamenti ambientali e ausili per facilitare l’esecuzione di queste attività nonostante le limitazioni fisiche.
Gestione del Dolore
L’approccio alla gestione del dolore cronico o acuto nella riabilitazione della mano e dell’arto superiore è multimodale e può includere tecniche di terapia manuale, esercizio terapeutico, terapie fisiche, educazione del paziente sulle strategie di autogestione del dolore e, se necessario, la collaborazione con specialisti del dolore.
Educazione del Paziente e Autogestione
Fornire al paziente una comprensione chiara della propria condizione, del piano di trattamento, degli esercizi domiciliari e delle strategie di autogestione è essenziale per promuovere l’aderenza al programma riabilitativo e favorire un recupero a lungo termine.
Indicazioni per la Riabilitazione
della Mano e dell’Arto Superiore
La riabilitazione della mano e dell’arto superiore è indicata in un’ampia varietà di condizioni, tra cui:
Post-Chirurgia
Dopo interventi chirurgici per fratture, lesioni tendinee o nervose, artroplastica, release di compressioni nervose, correzione di variazioni e malformazioni congenite e altre procedure chirurgiche. La riabilitazione post-operatoria mira a proteggere le strutture operate, ridurre l’edema e il dolore, ripristinare gradualmente l’articolarità, la forza e la funzionalità.
Traumi Non Chirurgici
In seguito a distorsioni, contusioni, tendiniti, borsiti, lesioni muscolari e altre lesioni traumatiche gestite conservativamente. La riabilitazione in questi casi si concentra sulla riduzione del dolore e dell’infiammazione, sul ripristino dell’articolarità e della forza, e sul recupero della funzione.
Patologie Degenerative
Per la gestione del dolore, il mantenimento della funzione e il rallentamento della progressione di patologie come l’artrosi della mano e del polso.
Patologie Infiammatorie e Reumatiche
Per ridurre il dolore e l’infiammazione, preservare l’articolarità e la forza, e migliorare la funzionalità in pazienti con artrite reumatoide, artropatie infiammatorie e altre condizioni reumatiche.
Sindromi da Lesione o Compressione Nervosa
Sia dopo il trattamento chirurgico che in alcuni casi di gestione conservativa, la riabilitazione può aiutare a migliorare la funzione nervosa e ridurre i sintomi. Migliora la qualità della ripresa e può impostare trattamenti di miglioramento di qualità della vita.
Lesioni Nervose Periferiche
Per favorire il recupero della funzione motoria e sensitiva dopo lesioni nervose traumatiche o chirurgiche.
Malattia di Dupuytren
Dopo l’intervento chirurgico la riabilitazione ottimizza il risultato chirurgico ottenuto e può aiutare a gestire i sintomi (dolore ed edema post intervento) e migliorare la funzionalità.